domenica 31 luglio 2016

La T-shirt del cuore


Se si aspetta il momento giusto per creare qualcosa di meraviglioso, quel momento non arriverà mai.
Tempo fa avevo comprato dei pennarelli per la stoffa, disegnare è una delle mie passioni, ma non avevo ancora trovato il soggetto e l'oggetto adatti ad esprimere la mia creatività.
Ma non volevo far passare troppo tempo, nell'eventualità che i pennarelli si seccassero da soli per l'inutilizzo.
Ho pensato quindi di partire da un soggetto semplice semplice, per vedere che effetto faceva.

Con gli avanzi del jersey usato per la maglia del post "sperimentando..." ho fatto una T-shirt a kimono per la mia bambina (ovviamente a sua insaputa, perché altrimenti avrebbe richiesto un migliaio di cambiamenti in corso d'opera).
Sul davanti ho disegnato un cuore rosso asimmetrico e dei puntini colorati che ne seguono il contorno sia all'interno che all'esterno.
Per lo scollo ed il fondo delle maniche ho usato dell'elastico bordatore rosso per ravvivare l'insieme.
Non è proprio perfetta, ma ha avuto l'approvazione entusiastica della mia committente più esigente (mia figlia) e questo mi basta.
Alla prossima occasione farò un disegno più complesso, ormai ci sto prendendo gusto.
 





domenica 24 luglio 2016

La trama di una bizzarra storia d'amore


Lui era un pezzo di jeans, un blue jeans come Dio comanda, lavoratore nel DNA, ribelle per vocazione, amico del metallo, buono per tutte le stagioni, nato povero, aveva saputo salire sulle passerelle senza perdere la sua indole da duro.
Lei era una stoffa goffrata dal gusto decisamente femminile, la tendenza ad essere elastica, una rossa avvolgente dall'anima romantica, amante dell'estate, le piaceva perdersi nelle proprie fantasie, ottimista per natura, vedeva il mondo a fiorellini, aveva un sapore vintage e velleità da red-carpet, era considerata da alcuni un po' troppo leggera e trasparente (ma sono solo illazioni....).
Entrambi davano il meglio di sé dopo il lavaggio, lui preferiva trattamenti stone-washed, lei era più delicata ma si lasciava stropicciare durante l'asciugatura.
Nessuno avrebbe detto che due come loro potevano fare coppia fissa.
Sicuramente potevano essere buoni amici, stare insieme per un po', passare delle serate indimenticabili e dei pomeriggi divertenti, ma stare uniti per sempre era tutta un'altra cosa.
Due caratteri così diversi sembravano proprio incompatibili.
Una stilista-modellista con altri problemi per la testa, vide in loro delle potenzialità e volle sancire la loro unione.
Nacque così una gonna goffrata con pettorina in jeans.
Amore significa anche scendere a dei compromessi, ed un duro può accettare di essere trattato con delicatezza, mentre chi ha un aspetto fragile può mostrare anche un lato grintoso.
Durante il viaggio di nozze scoprirono che amavano stare in compagnia, ed in valigia incontrarono tanti amici con cui condividere i vari momenti della loro vita:
- Bikini ed infradito per andare in spiaggia.
- T-shirt nera e anfibi per cantare a squarciagola durante i concerti.
- Blusa di seta e sandali per lo shopping in città.
- Canotta bianca e sneakers per passeggiate in campagna.

domenica 17 luglio 2016

Sperimentando.....


Di tanto in tanto mi piace sperimentare nuove tecniche e nuovi effetti per i capi che creo, questo non significa che tutti i miei tentativi riescano bene, anzi a volte sono dei disastri e a volte sono così-così.
Un esempio è questa maglietta in jersey giallo, volevo provare un effetto treccia sul centro davanti ma il risultato non è proprio come lo avrei voluto.
Che dire? Pazienza, forse dopo il lavaggio migliorerà.
Cercherò di fare qualcosa di meglio nel prossimo post.


  
      
       


domenica 10 luglio 2016

Rosso!

 

Una delle caratteristiche che prediligo nelle mie creazioni è sicuramente la praticità, d'altronde credo che ad ogni donna faccia piacere indossare un abito e sentirsi subito pronta per uscire senza dover cercare gli accessori giusti  per completare il proprio look.
Questo abito risponde proprio a questa mia esigenza, volevo un vestito che fosse comodo, elegante e non richiedesse null'altro che un paio di sandali per avere un look perfetto (proprio un abito da "metto le scarpe ed esco"), anche se starebbe bene con una collana e dei braccialetti.
Ho scelto questo tessuto goffrato per due motivi: il primo è sicuramente il colore rosso con la bella stampa a fiori dal gusto orientale, il secondo motivo è che non richiede stiratura; una volta lavato l'abito basta arrotolarlo su se stesso e lasciarlo asciugare, cosa che lo rende anche perfetto da mettere in valigia (o nello zaino) senza il rischio di essere stropicciato.
Sono sicura che sarà il mio pezzo forte dell'estate, anzi forse ne dovrei fare anche una versione corta.....





domenica 3 luglio 2016

Cappello con paesaggio

Come per le camicie, quella per i cappelli sta diventando una vera e propria passione, non solo mi piace crearli, ma anche quando li vedo nei negozi mi trattengo a stento dal comprarli.
Se fossi la moglie di un lord inglese credo che sperpererei il patrimonio di famiglia in cappellini da sfoggiare nei vari eventi mondani.
Ad esempio, questa settimana sono stata al Floating Piers (ebbene si! ci sono stata anch'io contro tutte le previsioni) e ho tenuto in testa il cappello da quando sono scesa dal bus-navetta nel pomeriggio a quando ho finito il percorso a notte inoltrata.
Questa ultima creazione, quindi, nasce dal mio semplice desiderio di avere un cappello nuovo.
Ho pensato di realizzarlo in jeans con le impunture a contrasto bianco con una fascetta in tessuto di cotone stampato a fiori di ibisco rossi, che ho ripreso anche nella fodera interna.
Mi piace così tanto che ho pensato di usarlo durante una visita ad una bella villa lombarda che è anche diventata la location per alcune delle foto che vedete, non ho saputo resistere all'idea di fare alcuni scatti accanto alle fontane e su un cespuglio di ortensie.
Che ne pensate? E soprattuto avete capito di che villa si tratta?