lunedì 28 novembre 2016

Guanti con le dita!!


Chi si ricorda il mio post "la sfida dei guanti"? In quel post mostravo un paio di muffole che avevo creato ed esprimevo il desiderio di realizzare dei guanti con le dita. Quel desiderio è rimasto nel cassetto finché Facebook non mi ha ricordato che sono passati due anni da quando l'ho espresso (mi ero data dieci anni di tempo, ma prima o poi dovevo cominciare).
Non avendo nessuno che mi spiegasse come si fanno i guanti (a dire la verità volevo arrivarci da sola), ho fatto la cosa più semplice: ne ho smontato un vecchio paio (avevano vent'anni..ma un po' mi dispiace) e da questi ho ricavato un cartamodello.
Questa volta ho scelto del pile bianco ed ho fatto la decorazione con un fiore di raso applicato.
Il risultato non è perfetto come volevo, ma la soddisfazione di aver realizzato un paio di guanti con le dita è tanta.
Questo esperimento mi ha fatto capire molte cose che prima non sapevo e che sicuramente mi saranno utili per il prossimo paio.







 



Questo è il vecchio guanto che ho smontato per ricavarne il modello

lunedì 21 novembre 2016

Un effetto da un difetto


 Era da quasi un mese che non pubblicavo più nulla che fosse indossabile da una donna adulta e ne sentivo proprio il bisogno (le pause di riflessione servono a questo), così ho deciso di realizzare l'abito che (probabilmente...) indosserò a Natale (salvo complicazioni o cambi di idea dell'ultimo minuto).
Se d'estate amo il colore rosso acceso, d'inverno preferisco le tonalità del bordeaux e quando ho visto questa stoffa nel negozio di tessuti me ne sono innamorata. Ma c'era un problema: la pezza presentava un vistoso difetto di stampa, una riga marrone larga circa 9 cm. Ho tentennato un po', il tessuto mi piaceva ma non ero sicura di poter risolvere il problema piazzando il cartamodello con cura, poi ho pensato che se non riuscivo ad evitare il difetto potevo renderlo un effetto particolare dell'abito che volevo realizzare, la cosa avrebbe vincolato il modello ma era fattibile.
Così destreggiandomi fra la greca floreale del fondo, la fascia marrone sul centro davanti ed una trama non proprio diritta (si vede?), sono riuscita a creare un semplice abitino dalla linea ampia con lo scollo a barchetta.
Troppo semplice? Passerò il Natale con la mia famiglia, non in un hotel a cinque stelle di qualche rinomata località sciistica, non parteciperò a cene eleganti nè a feste in discoteca, se trascorressi le feste in tuta sportiva o in jeans non si scandalizzerebbe nessuno.
Mi basta questo, un abitino che mi faccia sentire bella (si....vabbè ci provo....), qualche accessorio e soprattutto l'affetto di chi mi vuole bene.











lunedì 14 novembre 2016

Custodia per telefono





Questa settimana non mi sono impegnata molto, avevo tanti pensieri per la testa, tante idee da organizzare, tanti piccoli lavori per la mia famiglia.....e fra le altre cose mi sono pure decisa a cambiare cellulare.
Ok cambiare telefono è una cosa che praticamente fanno tutti, ma finalmente sono passata ad uno smartphone (per la gioia di mio marito!) ed ho abbandonato il telefonino obsoleto che avevo prima (comunque andava ancora benissimo e teneva la carica per una decina di giorni!).
Non vi parlerò del modello né della marca né di tariffe, la pubblicità non è nel mio stile, ma avere un telefono nuovo implica anche dei problemi a cui prima non avevo pensato: prima fra tutte la non infrangibilità del mezzo (quello vecchio è caduto un centinaio di volte senza riportare danni, non fanno più i telefoni di una volta!).
Ovviamente ho fornito il mio smartphone di pellicola protettiva e un guscio in plastica rigida........ ma voi non potete nemmeno immaginare cosa si aggiri nella mia borsetta......Quindi per dare un'ulteriore protezione da graffi ed urti al telefono ho creato una custodia in velluto foderata di gabardine che ha anche un doppio uso: la maxi asola infatti non è stata messa solo per allacciarsi con il maxi bottone, in realtà serve per dare sostegno al telefono durante la fase di carica delle batterie quando non si ha a disposizione un appoggio sicuro.

 
 

lunedì 7 novembre 2016

Che bambola!!

 
Questa settimana ho avuto qualche problema di salute (niente di grave, ora è tutto risolto), e non sono stata in grado di portare a termine il progetto che avevo iniziato, ma non ho abbandonato il mio blog! Così voglio proporvi la collezione di abiti che ho creato per la bambola preferita di mia figlia, avevo fatto le foto qualche mese fa e le tenevo da parte per momenti come questi, spero che vi piacciano.
Sono tutti abiti fatti con avanzi di stoffa, seguendo le indicazioni della mi committente più esigente. il più difficile è stato quando la mia bimba mi ha portato un triangolino di gabardine nero e delle strisce di jersey viola dicendo "Mamma puoi fare un cappottino con queste stoffe?", non sono riuscita a fare un cappotto ma ne è saltata fuori una bellissima giacchina a kimono che prima o poi riproporrò anche in versione donna.


1) Abito da sera in raso azzurro con gonna in tulle


2) Abito da giorno in gabardine di cotone stampato con balza in tulle


3) Abito estivo in lino con balza in organza e ricami al fondo



4) Abito da sposa in sangallo con cintura in organza e fiocco di raso rosso


5) Abito da ballo in cotone con orlo asimmetrico e spallini in pizzo rosa


6) Giacca a kimono in gabardine di cotone nero con tassello in jersey viola